Descrizione
25 novembre giornata mondiale contro il femminicidio: tutte le iniziative promosse e patrocinate dal Comune di Bacoli
Il paese si mobilita. Punti di ascolto e di protesta diffusi a livello mondiale. Bacoli partecipa alla giornata con una sua testimonianza: la “Panchina rossa”, divenuta il simbolo della lotta contro le malversazioni fatte di violenze familiari e aggressioni “maschili” deviate. In molti casi col tragico esito della morte e delle torture.
Attenzione a minimizzare il problema. Il ‘male’ si nasconde dentro un apparente “normalità” e la Panchina rossa vuole ricordare il posto vuoto lasciato da una donna che non c’è più, vittima di femminicidio. La giornata internazionale Onu del 25 novembre 1999 è ispirata alla tragica e brutale uccisione delle tre coraggiose sorelle Mirabal della Repubblica Domenicana. A partire dalla giornata mondiale Onu si è sviluppato, a ricordo dell’assassinio, un vasto movimento di contrasto al femminicidio, a qualsiasi latitudine e in qualsiasi piazza, giardino, scuola, parco, spazio pubblico, ovunque si possa dare visibilità alla lotta contro il tragico sopruso sulle donne.
La prima iniziativa si tiene il giorno prima, Domenica 24 novembre, approfittando del giorno festivo, per un corteo in programma alle ore 10 dalla Villa Comunale fino ad arrivare in Piazza Marconi, attraversando le strade del centro storico "Facendo Rumore".
La “Panchina rossa”, il 25 novembre, è presente anche a Bacoli, col patrocinio del Comune, la partecipazione dell’assessora Cinzia Massa, e l‘attiva organizzazione dell’evento di Maria Carannante presso il bar Sibilla in via Cuma.
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